Martedì 16 maggio alle ore 09.30 presso l’Aula Organi collegiali della Sapienza Università di Roma si svolgerà l’incontro dal titolo “La mente liberata. La cultura del dissenso nello spazio jugoslavo: Vlado Gotovac”, una giornata dedicata al dissenso jugoslavo e alla figura del poeta, saggista e politico croato.
Gotovac, fondatore del partito liberal-socialista, è stato esponente di spicco della primavera croata e per questo condannato al carcere come prigioniero politico per ‘delitto verbale’. Quale poeta del dialogo perenne con tutte le forme creative, Gotovac è stato tra i primi in Croazia a promuovere la libertà del genio umano attraverso un messaggio umanistico. Il dissenso jugoslavo si è contrapposto al dogmatismo del realismo socialista e in seguito alla finis Jugoslaviae e con essa all’insorgenza dei movimenti nazional-confessionali e nazional-populisti, perseguendo un’idea di libertà di ragione e di espressione.
Il Convegno vuole collocare la cultura del dissenso sia nel contesto della Jugoslavia socialista che nell’ambito della disintegrazione della finis Jugoslaviae.
L’evento è organizzato dalla fondazione ‘Vlado Gotovac’, con il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica di Croazia a Roma, della Fondazione Roma Sapienza (ospitante) e del CEMAS, Centro interdipartimentale per la ricerca scientifica e la cooperazione con l'Eurasia, il Mediterraneo e l'Africa Subsahariana.