Giovedì 22 settembre 2016 ore 20.30
Villa Celimontana
Via della Navicella, Roma
Nel libro “Hõbevalge” (1976) ho presentato l'ipotesi secondo la quale il viaggio di Pitea fu provocato dalla caduta del meteorite di Kaali, sull'isola di Saaremaa. L'evento aveva avuto luogo un paio di centinaia di anni prima del viaggio di esplorazione di Pitea. Ma già allora Saaremaa era densamente popolata e sul Mar Baltico fioriva l'intenso traffico navale della prima epoca vichinga. Supponevo che la potenza catastrofica dell'impatto del meteorite potesse aver profondamente influenzato psicologia, lingua e usanze delle popolazioni delle coste del Baltico, dando vita a un'interpretazione mitologica locale. Ho presentato a sostegno di quest'ipotesi materiale linguistico, etnografico e legato al culto. Ma gli esempi non hanno lo stesso peso di una dimostrazione. Nel migliore dei casi conferiscono a un'ipotesi il diritto di esistere... ...se non siete turisti, ma piuttosto viaggiatori, lasciatevi tranquillamente alle spalle il castello costruito cinquecento anni fa e fermatevi davanti a un campo che è stato coltivato ininterrottamente da duemila anni. Fategli una bella fotografia. Contiene una storia più grande, perché in esso vivono sia il passato che il futuro. La storia comincia laddove finisce la poesia. A volte si sfiorano..."
intervengono
Mart Meri, politico e filologo
Antonello Folco Biagini, Presidente Fondazione Sapienza
Maurizia Giusti, giornalista
Daniele Monticelli, traduttore del libro e docente di semiotica all’Università di Tallinn
Gianni Glinni, curatore del progetto
modera
Arnaldo Colasanti, critico letterario
sarà presente l’Ambasciatore dell’Estonia in Italia, S.E. Signora Celia Kuningas-Saagpakk